Cass., VI, 12 luglio - 2 ottobre 2006 n. 32633
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- Pubblicato Martedì, 19 Dicembre 2006 00:00
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La Suprema Corte si è pronunciata per la prima volta sulla fattispecie di cui all’art. 377 bis c.p. (Induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all'Autorità Giudiziaria), stabilendo che trattasi di reato di evento/danno per il quale, a differenza della subornazione, prevista dall’art. 377 c.p. (recentemente novellato dalla legge 16 marzo 2006 n. 146, che ne ha anche sostituito la rubrica in “Intralcio alla giustizia”), è configurabile il tentativo. Il delitto di cui all'art 377 bis è imputabile all'ente collettivo, ove presenti i caratteri della transnazionalità, ai sensi della medesima legge 146/2006.
Cass., VI, n. 32633/2006 (fornita dall'Avv. Fabio Conciatore)